I 3 tipi principali di backup: completo, incrementale e differenziale.

La perdita di dati spesso avviene inaspettatamente. Un singolo attacco informatico o un errore umano possono avere conseguenze enormi per un'organizzazione. Ecco perché una solida strategia di backup è essenziale. Ma quale tipo di backup si adatta meglio alla tua situazione? In questo blog, ti spieghiamo i tre tipi più importanti: completo, incrementale e differenziale – inclusi i loro pro e contro.

1. Backup completo

Un backup completo è esattamente quello che sembra: tutti i dati vengono copiati in una posizione sicura. Pensa a file, cartelle, hard disk e persino dati nel cloud (come Google Drive o OneDrive).

Vantaggi di un backup completo:

• Recupero rapido e semplice – devi solo ripristinare un file.
• Gestione chiara – ogni backup è una copia completa.
• Controllo versione semplice – tornare a una data specifica è facile.

Svantaggi di un backup completo:

• Richiede tempo – il backup di grandi quantità di dati richiede tempo.
• Costi di archiviazione elevati – ogni backup completo occupa molto spazio.
• Non ideale per grandi set di dati – specialmente se fai backup quotidiani.

Quando dovresti usare un backup completo?

Per piccole imprese o per creare un punto di riferimento periodico, un backup completo è un'opzione affidabile.

2. Backup incrementale

Un backup incrementale memorizza solo le modifiche effettuate dall'ultimo backup. Che sia stato un backup completo o un precedente backup incrementale. Questo rende il processo veloce ed efficiente.

Vantaggi di un backup incrementale:

• Backup veloci – ideali per un uso quotidiano.
• Utilizzo efficiente dello spazio di archiviazione – vengono salvate solo le modifiche.
• Può essere eseguito più volte al giorno senza sovraccaricare la rete.

Svantaggi di un backup incrementale:

• Recupero più lento – hai bisogno dell'ultimo backup completo e di tutti i backup incrementali intermedi.
• Vulnerabile agli errori – se un file è corrotto, il recupero potrebbe fallire.
• Più difficile da gestire con molti file incrementali.

Quando dovresti usare un backup incrementale?

Le grandi organizzazioni con molte modifiche quotidiane ai dati traggono vantaggio da questo metodo, specialmente quando la velocità e il risparmio di spazio sono cruciali.

3. Backup differenziale

Un backup differenziale copia tutte le modifiche dall'ultimo backup completo. Così ogni giorno il backup differenziale cresce, poiché tiene traccia di tutte le modifiche da quell'ultimo backup completo.

Vantaggi di un backup differenziale:

• Recupero più veloce rispetto a un backup incrementale – hai bisogno solo dell'ultimo backup completo e dell'ultimo backup differenziale.
• I backup sono più piccoli dei backup completi, ma più grandi di quelli incrementali.

Svantaggi di un backup differenziale:

• I backup crescono nel tempo – e occupano più spazio di archiviazione.
• Più lenti rispetto ai backup incrementali.
• Possono diventare inefficienti se trascorri troppo tempo senza un nuovo backup completo.

Quando dovresti usare un backup differenziale?

Un backup differenziale è ideale per organizzazioni di medie dimensioni che non possono eseguire un backup completo ogni giorno, ma vogliono comunque un equilibrio tra velocità e facilità di recupero.

Quale metodo di backup sceglierai?

La scelta dipende da:

• Quanto dati hai
• Con quale frequenza cambiano i tuoi dati
• Quanto velocemente hai bisogno di recuperare i tuoi dati
• E ovviamente: il tuo budget

Una strategia comunemente usata è quella di combinare i metodi: ad esempio, fare un backup completo una volta alla settimana e un backup incrementale o differenziale ogni giorno. In questo modo, ottimizzi spazio, tempo e sicurezza.

Consiglio: usa un software di backup professionale come Acronis True Image, che supporta tutte le strategie di backup comuni. Con funzionalità come backup incrementali automatici, protezione dai ransomware e integrazione con il cloud, Acronis aiuta le aziende e i consumatori a recuperare rapidamente e in modo affidabile i dati dopo incidenti.